Milano, 16 settembre 2008
Gent.ma Tiziana Maiolo
Assessorato alle Attività Produttive
Via Rastrelli, 7
20122 MILANO
anticipata a mezzo email
OGGETTO: IL PROBLEMA DEI RICAMBI ORIGINALI AGLI OROLOGIAI RIPARATORI
Gent.mo Assessore Maiolo,
sono un tecnico riparatore orologiaio indipendente e mi rivolgo a Lei con questa lettera aperta per portarLa a conoscenza del tema che maggiormente impensierisce la categoria professionale alla quale appartengo: la quasi totale impossibilità nel reperire i ricambi originali dalle case costruttrici. L’immediata conseguenza di tale accadimento significherà l’estinzione dell’antico mestiere di orologiaio riparatore.
Mi rivolgo al Suo ruolo di promozione e sviluppo del settore Artigianato: la nostra categoria di orologiai riparatori è attualmente stritolata dalla mancata applicazione della libera concorrenza.
Il problema è molto semplice: le principali case costruttrici di orologi si rifiutano da tempo di fornire gli indispensabili ricambi originali al di fuori della propria rete interna. La nostra categoria di riparatori indipendenti - esigua nel numero e priva di tutele di ogni forma - deve scontrarsi con la forte lobby svizzera dei costruttori, che ha di fatto creato una situazione di oligopolio a favore esclusivo della propria assistenza interna. Ciò si traduce per il consumatore finale in listini imposti privi di qualunque concorrenza e in tempi di fermo degli orologi in riparazione molto più lunghi.
Un Suo parere in proposito significherebbe, per l’intera categoria della quale mi ergo a portavoce, un segnale importante e di non abbandono da parte delle Istituzioni.
Qualora fosse interessata ad approfondire l’argomento in oggetto, mi permetto di segnalarLe il blog internet che ho personalmente aperto a tale scopo e che riassume tutte le iniziative sino ad ora intraprese: http://rodolfosaviola.blogspot.com
In attesa di un Suo cortese e prezioso riscontro porgo cordiali saluti.
Rodolfo Saviola
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